venerdì 21 settembre 2007

Le aziende orafe vicentine in mostra in Russia

La Camera di Commercio di Vicenza, in collaborazione con l’azienda speciale Vicenza Qualità e Fiera di Vicenza, a seguito dei contatti sorti durante le missioni esplorative a Ekaterinburg in Russia sarà presente con uno stand alla fiera orafa Jewellery World che si terrà c/o il World Trade Center di Ekaterinburg dal 21 al 24 novembre 2007. Da un'indagine effettuata, risulta che i prodotti orafi italiani di interesse per il mercato russo sono i seguenti: anelli da uomo in solo oro, catene da uomo microfuse in oro, accessori da uomo pendenti in oro, accessori da donna pendenti, spille in oro, anelli - orecchini in solo oro, catene in oro fatte a mano, medaglie, catene fantasia, bracciali rigidi da donna. Le imprese interessate a esporre e far conoscere alcuni pezzi rappresentativi della propria produzione, sono pregate di inviare la segnalazioni compilando il modulo entro venerdì 28 settembre 2007 all’e-mail internazionalizzazione@vi.camcom.it.
Per informazioni:
Camera di Commercio di Vicenza, Piera Pillatel. 0444 994837fax 0444 994834e-mail: internazionalizzazione@vi.camcom.it

La presentazione della Fiera è visionabile, in lingua inglese, al seguente indirizzo internet: http://www.wtc-ural.ru/En/?Front=Docs&PHPSESSID=4dc914dfd323d1e34c6b8671481f26d4&VC=IE6

Parte Clusternet un progetto di internazionalizzazione delle pmi

Clusternet è un progetto pilota del DG impresa il cui principale obiettivo è quello di aiutare le PMI europee nel difficile percorso dell’internazionalizzazione, identificando nuove opportunità nei mercati internazionali e concrete forme di sviluppo del proprio business. Il progetto vuole promuovere delle avanzate formule di cooperazione tra imprese come il match-making e il clustering, al fine di incrementare la competitività delle PMI europee. Le PMI che parteciperanno al progetto potranno usufruire gratuitamente di:
Somministrazione di un check up per verificare il grado di innovazione e di internazionalizzazione dell’impresa, allo scopo di evidenziare il fabbisogno di servizi specifici per lo sviluppo del business in nuovi mercati.
Visibilità e promozione a livello internazionale, attraverso la partecipazione a Fiere Internazionali
Identificazione di PMI europee ed organizzazione di meeting con le stesse, selezionate in funzione delle esigenze delle aziende (clienti/partner/fornitori)
Condivisione di conoscenza e possibilità di stabilire nuove alleanze strategiche con altre PMI europee al fine di esplorare nuove opportunità di cooperazione nei Cluster internazionali/ transfrontalieri
Per raggiungere questi risultati, ClusterNet opera:

1. Organizzando eventi locali per le aziende di uno specifico settore, al fine di fornire alle stesse tutte le informazioni sui servizi studiati per il loro supporto nell’ambito del progetto. I partner di ClusterNet lavoreranno infatti a stretto contatto con le PMI al fine di valutare innanzitutto la loro capacità di internazionalizzazione ed al fine di incoraggiarle nell’esplorare nuove opportunità di business nei mercati internazionali

2. Invitando le PMI più promettenti e dinamiche alla partecipazione a Fiere Internazionali, durante le quali le PMI potranno usufruire gratuitamente di: stand comuni del progetto europeo al fine di ottenere maggiore visibilità, “business area” per incontrare privatamente i propri potenziali clienti/fornitori/partner, match-making meeting, servizi di tutoraggio durante l’incontro e traduzione, assistenza logistica.

3. Favorendo la partecipazione al progetto di Associazioni di Categoria, al fine di rafforzare le alleanze strategiche tra tutte quelle che operano nelle Regioni identificate dal progetto per stimolare ulteriormente i rapporti con le PMI che rappresentano.
4. Rafforzando lo sviluppo e l’internazionalizzazione dei Cluster europei già esistenti ed individuandone di nuovi nelle regioni europee cross-border.

Il consorzio è composto da 12 partner provenienti da 11 diversi Paesi Europei: l’EBN (capofila del progetto) Sviluppo Italia Sicilia S.p.A.(SIS) - Italia BIC Sviluppo Italia Friuli Venezia Giulia (SIFVG) - Italia BIC Frankfurt (Oder) GmbH – Germania SFG - Austria Center za razvoj malega gospodarstva Ljubljana d.o.o. (CRMG) – Slovenia Nicosia Chamber of Commerce and Industry (NCCI) – Cipro Lubuska Organizacja Pracodawców (LOP) – Polonia BIC Brno, Business and Innovation Centre – Repubblica Ceca INNOSTART National Business and Innovation Centre - Ungheria WESTBIC - Irlanda Business Development Friesland – Paesi Bassi.

Per avere maggiori informazioni sul progetto, visita il sito internet http://www.ebn-cbc.net/ o invia una email a rcangemi@sviluppoitaliasicilia.it

Per avere maggiore informazioni sulle Fiere selezionate dalla Commissione Europea, vai al seguente link http://www.ebn-cbc.net/Display/DisplayPage.aspx?pid=20

Le prossime Fiere Internazionali a cui parteciperà ClusterNet sono:

1. 49th International Engineering Fair - Brno (Czech Republic) Date: From 1st to 5th October 2007 Sector(s): Machine Tools & Transport and Logistics Link: www.bvv.cz/msv-gb

2. INNOVACTION FAIR 2008 - Udine (Italy) Date: February 2008 Sector(s): ICT + all sectors Link: http://www.innovactionfair.com/

3. DREEWOOD 2007 - Gorzow Wlkp. (Poland) Date: 7th to 9th March 2008 Sector(s): Wood sector and metal sector for wood processing Link: www.wigor-targi.com/targi,5,Drewood+2007.html


giovedì 20 settembre 2007

Inaugurata l’Antenna Sprint FVG a Mosca

Aperta a Mosca la sede dell’Antenna SPRINT Friuli Venezia Giulia, sportello regionale per l'internazionalizzazione delle imprese del FVG. In tale occasione la Regione FVG, in collaborazione con le Camere di commercio di Pordenone e Udine, ha organizzato una tavola rotonda, tenutasi in videoconferenza nella Cciaa di Udine, dal titolo “Le opportunità di internazionalizzazione delle imprese e dei distretti del Friuli Venezia Giulia, del Veneto e delle Regioni russe”, alla quale erano presenti circa 15 aziende della regione.
La tavola rotonda ben si è inserita all’interno del Progetto di promozione e sviluppo di relazioni economiche tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Federazione Russa che, giunto alla sua terza annualità, prevede ora di focalizzarsi su alcune regioni russe emergenti. A proseguo di incontri e consulenze svoltesi durante l’anno, le Cciaa di Pordenone e Udine hanno in previsione una missione a settembre per il settore della meccanica e a fine novembre per il settore eno-gatronomico. L’antenna sprint appena inaugurata fungerà da punto di riferimento e di contatto diretto con la realtà russa per gli imprenditori della Regione che vorranno internazionalizzarsi in quel Paese.
L’Italia è il secondo Paese importatore di materie prime dalla Russia e il settimo ad esportare beni di consumo” – ha introdotto Sergio Rossi, inviato a Mosca di Il Sole 24 Ore. “Delle 100 mila imprese del FVG – è intervenuto da Mosca l’Assessore alle relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali del FVG, Franco Iacop – il 95% è costituto da piccole imprese, che necessitano di un sistema organizzato che supporti la loro internazionalizzazione. Credo si debba puntare molto sul cercare condizioni di distrettualizzazione, in altre parole di squadra”.
Per il Veneto ha parlato Fabio Gava, l’Assessore regionale alle politiche dell’economia, dello sviluppo, della ricerca e dell’innovazione e politiche istituzionali:“fondamentali sono le missioni con obiettivi istituzionali, come la creazione di protocolli d’intesa con regioni russe; alcuni già sono stati avviati, in tema di ricerca e formazione.” Antonio Paoletti, rappresentante di Unioncamere Friuli Venezia Giulia, ha reso noto che, nell’ambito del Progetto Russia, già una settantina di aziende della regione hanno concretizzato interessanti incontri con imprenditori russi. “Vorremmo divenire punto di riferimento per l’Europa allargata” – è seguito Andrea Viero, Direttore Generale della Regione Autonoma FVG.
Interessanti le testimonianza del Presidente di Banca Intesa San Paolo e del Direttore dell’Associazione Imprenditori italiani in Russia: non fermarsi di fronte agli ostacoli doganali, di certificazione e linguistici, hanno suggerito, ma intraprendere alla luce dell’attuale stabilizzazione delle imprese, del sistema bancario e del Paese in genere.
Prima degli interventi sulle opportunità di cooperazione economica e di investimento a Kaliningrad, Perm e Vladimir, regioni con le quali FVG e Veneto hanno già stipulati specifici protocolli d’intesa, l’intervento dell’Ambasciatore d’Italia a Mosca S.E. Vittorio Claudio Surdo. “Gli stessi vertici del sistema russo – ha detto –Surdo – sono concordi nel considerare questo periodo positivo per i rapporti bilaterali con l’Italia, la cui economia ritengo essere altamente competitiva, nei suoi molteplici settori”.

mercoledì 19 settembre 2007

Sardegna: aiuti alle Pmi per la realizzazione di piani export

L'Assessorato dell'industria della Regione Autonoma della Sardegna ha pubblicato un bando per accedere ai contributi per la realizzazione dei piani export delle Pmi regionali e delle imprese artigiane. Possono accedere agli aiuti le Pmi appartenenti al settore estrattivo e manifatturiero (compreso il settore agroalimentare), al settore dell’informatica e della ricerca e sviluppo. Il contributo viene concesso fino al 50% delle spese ammissibili per l'acquisto di servizi export che consentono la realizzazione del piano. Il contributo erogabile per piano non può essere inferiore a 25mila euro e superiore a 300mila euro. La dotazione finanziaria del bando è pari ad oltre 1 milione 764mila euro. Le domande dovranno essere spedite con plico raccomandato con ricevuta di ritorno entro il 30 settembre 2007.


Finest apre un ufficio di rappresentanza a Mosca

Sarà inaugurato questo 17 settembre l’ufficio di rappresentanza di Mosca di Finest spa, punto di riferimento anche per le Antenne Sprint di Veneto e Friuli Venezia Giulia. La necessità di un ufficio di rappresentanza a Mosca segue l’attività già svolta dalla finanziaria di investimento del Nord Est in Russia, e la spinta verso l’internazionalizzazione in questo paese dopo l’ingresso nell’Ue di Slovenia, Ungheria, Romania, Bulgaria e Polonia, che hanno contribuito a modificare gli interessi degli imprenditori verso nuove zone di internazionalizzazione. Per Finest si tratta della possibilità di avviare contatti ancora più stretti con le Istituzioni del luogo, l’Ambasciata italiana a Mosca e gli Istituti di credito del territorio, avendo a propria disposizione personale in grado di indirizzare al meglio gli imprenditori del Nord Est in riferimento alle normative e fiscalità in vigore, e al credito. L’Ufficio di rappresentanza a Mosca risulta anche essere l’esempio di una forte sinergia tra la Regione FVG, il Veneto, Gim Unimpresa, e nasce da un accordo con Zao Banca e KMB Bank del gruppo Intesa San Paolo: l’ufficio di rappresentanza di Finest, infatti, si trova all’interno della sede di Zao Banca.

Dopo l’allargamento dell’Ue, la Russia è diventata uno degli stati di maggior interesse per gli imprenditori in fase di internazionalizzazione: il miglioramento della situazione economica e la presenza di un sistema di credito internazionale stanno attirando l’attenzione del Nord Est. Attualmente la Russia è il quinto Paese di intervento per Finest dopo Croazia, Romania, Polonia e Ungheria: “I dati mostrano – ha dichiarato il presidente Maurizio Cini - come molti dei paesi riferimento per l’internazionalizzazione del Nord Est siano entrati a far parte dell’Ue. Gli imprenditori, nel prossimo futuro, si indirizzeranno verso le nuove economie mature dell’Est, e la Russia è senza dubbio la principale tra queste. Aprire un ufficio di rappresentanza a Mosca significa quindi dare agli imprenditori la possibilità di avere un riferimento stabile e diretto sul territorio”. Ulteriori dati, a livello nazionale, supportano l’avvio dell’attività di Finest in Russia: le esportazioni dall’Italia alla Russia sono cresciute del 30 per cento nell’ultimo anno; si tratta di un dato molto importante, poiché l’Italia è il Paese che ha evidenziato il maggiore livello di crescita tra gli stati che esportano in Russia. Tra le tipologie di attività, la Russia oggi garantisce non solo la possibilità di produrre a prezzi competitivi, ma risulta essa stessa matura per assorbire a mercato le merci prodotto delle joint venture. Con livelli estremamente bassi di disoccupazione, è a oggi uno dei mercati più promettenti per l’espansione del business. Gli uffici di rappresentanza di Finest diventeranno immediatamente anche sede di rappresentanza per le Antenne degli sportelli Sprint di Friuli Venezia Giulia e Veneto: si tratta di un servizio integrato tra le Regioni Veneto, FVG e Finest, nell’ottica di fornire agli imprenditori del Nord Est un servizio completo, che comprenda oltre alle attività core business di Finest – partecipazioni, finanziamenti e consulenza mirata – anche attività informative e di contesto economico, nonché i servizi legati all’assicurazione del credito estero.

Sostegno all'internazionalizzazione: Bando Asse 2 Regione Lombardia e CamCom lombarde

In attuazione dell'Accordo di Programma tra Regione Lombardia e Sistema Camerale Lombardo, con decreto n. 5888 del 4 giugno 2007 (pubblicato sul BURL n. 24 - Serie Ordinaria del 11 giugno 2007) è stato approvato il bando Asse 2 Internazionalizzazione per l'assegnazione alle pmi lombarde di voucher per la partecipazione a fiere internazionali e la partecpiazione a missione economiche all’estero.
DESTINATARI Il bando è aperto alla micro piccole e medie imprese(con esclusione delle imprese che operano nel settore della formazione e le imprese attive nei settori di cui all’art. 1 del Regolamento CE n. 1998 del 15 dicembre 2006) aventi sede legale o operativa in Lombardia e iscritte al Registro Imprese. Sono altresì escluse dall’agevolazione del presente bando le Associazioni d’imprese, Consorzi tra imprese, Società Consortili, Consorzi Export, Aziende speciali delle Camere di Commercio.
I VOUCHER Il bando prevede l’assegnazione di voucher da utlizzare poi presso i soggetti attuatori delle inziative:

Voucher A per la partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero:
Voucher A1: per la partecipazione organizzata dal Sistema Camerale in forma aggregata (stand ed allestimento individuale per singola impresa in area collettiva lombarda). La partecipazione aggregata prevede iniziative di supporto alle imprese ed attività a carattere istituzionale.
Voucher A2: per la partecipazione singola, a fiere internazionali all’estero con organizzazione curata dal Sistema Camerale, da Associazioni d’imprese, da Consorzi tra imprese, da Società Consortili, da Consorzi Export, attivi nel campo del supporto all’internazionalizzazione delle imprese.
Voucher D per la partecipazione a missioni economiche all’estero promosse ed attuate dal Sistema Camerale, da Associazioni d’imprese, da Consorzi tra imprese, da Società Consortili, da Consorzi Export, attivi nel campo del supporto all’internazionalizzazione delle imprese.
Ogni impresa può ottenere per anno solare un numero massimo di 4 voucher (relativi a 4 iniziative diverse) scegliendo liberamente la tipologia delle iniziative.

MODALITA' PRESENTAZIONE DOMANDA La richiesta di voucher deve essere presentata esclusivamente in via informatica a partire dal 18 giugno 2007. E' prevista una procedura di validazione della domanda.
Scarica il bando per avere informazioni in merito alle spese agevolabili dai voucher e alle modalità di presentazione delle domande.
L'elenco delle manifestazioni fieristiche e delle missioni e la guida on line per la presentazione della domanda sono disponibili al seguente indirizzo internet:

Per il voucher A la richiesta deve essere presentata almeno 90 giorni prima della data di svolgimento della manifestazione prescelta;
per il voucher D la richiesta deve essere effettuata almeno 60 giorni prima della data di svolgimento della missione economica prescelta.

giovedì 13 settembre 2007

Multisettoriale in Ucraina

Kiev 5 - 7 novembre
Promos, in collaborazione con Regione Lombardia e AICE (Associazione Italiana Commercio Estero), organizza dal 5 al 7 novembre una missione a Kiev rivolta alle aziende lombarde di tutti i settori produttivi.
Il programma prevede una giornata di incontri d'affari con operatori ucraini selezionati sulla base delle tue specifiche esigenze. Promos preparerà per ogni azienda partecipante un'agenda personalizzata di appuntamenti.
Con un PIL in forte crescita (+6% nel 2006), l'apertura agli scambi internazionali e l'ingresso nell'Organizzazione Mondiale del Commercio, l'Ucraina è tra i maggiori partner economici dell'Italia. Il nostro paese è oggi al secondo posto come cliente e al sesto come fornitore, con la Lombardia che assorbe quasi il 20% dei flussi import/export. Macchinari e beni di largo consumo sono i prodotti principali dell'interscambio commerciale.

Il costo di partecipazione è pari a Euro 1.200 + IVA e comprende:
volo aereo A/R in classe economy
trasferimenti comuni da e per l'aeroporto
pernottamento e prima colazione (2 notti hotel cat. sup. in camera singola)
ricerca e selezione delle controparti locali
agenda incontri d'affari personalizzata
servizio interpretariato.
Tutte le spese extra sono a carico dei partecipanti.

Per aderire, invia entro il 21 settembre la scheda allegata tramite fax al numero 02.8515.5227 – 5394 (attenzione Marco Bugatti).

Informazioni: Promos Marco Bugatti Tel. 02 8515.5334 bugatti.marco@mi.camcom.it

Qualità alimentare: l'Emilia-Romagna ospita la Russia

BOLOGNA (12 set. 2007) - Vetrina importante per le eccellenze agroalimentari dell’Emilia-Romagna. Dal 13 al 15 settembre è in programma infatti una serie di appuntamenti tra sei buyer russi e imprese regionali del settore agroalimentare (compreso il biologico) organizzati da Unioncamere Emilia-Romagna e sistema camerale in collaborazione con il Desk attivato a Mosca dalle Camere di commercio.
I sei importatori russi selezionati, accompagnati da un interprete, effettueranno circa 170 incontri d’affari nella sede di Unioncamere Emilia-Romagna, in viale Aldo Moro 62 a Bologna in due sessioni nel corso della giornata di giovedì 13 settembre ed altrettante in quella successiva.
Sono quasi un centinaio le aziende emiliane-romagnole selezionate nell’ambito del progetto Russia Agroalimentare di cui è capofila la Camera di commercio di Ferrara, per i workshop gratuiti (i costi di organizzazione dell’evento sono a carico del sistema camerale regionale).
L’export del settore agroalimentare emiliano-romagnolo verso la Russia, nel 2006, è stato di oltre 16 milioni e mezzo di euro, con un aumento del 9.3% rispetto all’anno precedente. Il “peso” di questa tipologia di esportazioni sul totale italiano è del 20,8%. L’Italia, nel settore dei prodotti dell’agricoltura, caccia e silvicoltura, esporta verso la Russia quasi 80 milioni di euro (79,764) con una crescita che nel 2006 è stata del 31,3%.
I sei importatori provenienti dalla Russia (MBF-Prod, Emborg, Friko M, Intorg Impex, Oasis, Gourmet Club), sono rappresentativi di alcuni settori identificabili in gruppi: brand famosi, prodotti conservati, prodotti artigianali, prodotti biologici, specialità e gourmet, frutta e verdura. L’iniziativa fa parte di un percorso più ampio che vedrà la realizzazione di diverse azioni promo-commerciali sia in Emilia-Romagna che in Russia. Il progetto rientra nell’ambito del programma integrato delle attività 2007 del sistema camerale emiliano-romagnolo, in collaborazione con l’Assessorato regionale all’agricoltura, con cui l’Unioncamere regionale ha sottoscritto un’intesa operativa triennale.
“Tra i principali obiettivi del progetto che rientra negli interventi concordati con l’Assessorato regionale all’ agricoltura ed è impostato con il desk camerale a Mosca –sottolinea il Segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna, Ugo Girardi – vi sono l’incremento dei rapporti commerciali tra le aziende regionali e quelle russe e la promozione su quel mercato dei prodotti di qualità e delle eccellenze enogastronomiche del territorio emiliano-romagnolo”.
Il tour degli operatori russi si concluderà con visite prefissate alla fiera Sana agli stand del Consorzio Bio-Export e della Regione Emilia-Romagna dove avranno la possibilità di degustare alcuni piatti tipici regionali. Domenica 16 settembre, infine, la conclusione con il ritorno a Mosca.

martedì 11 settembre 2007

Missione commerciale/istituzionale in Kazakistan

Nell’ambito della “ Missione di imprenditori italiani in Kazakistan” dal 7 al 10 ottobre 2007 ad Astana ed Almaty, guidata dal Presidente del Consiglio Romano Prodi e dal Ministro del Commercio Internazionale Emma Bonino, organizzata da Confindustria Abi ed Ice, si terrà il Forum Economico Italia – Kazakistan. Il sistema camerale sta organizzando il “Seminario sulle Opportunità di Investimento” in questo Paese che avrà luogo nella giornata di lunedì 8 ottobre 2007. Il settore portante dell'economia nazionale del Kazakistan, petrolio e gas, unitamente ad una serie di riforme che il Governo del Kazakistan sta attuando per una diversificazione dei comparti dell'economia locale e per l'apertura agli investimenti stranieri, crea nuovi ed interessanti spazi operativi per le piccole e medie imprese europee ed italiane, soprattutto per quanto riguarda i settori focus della missione in preparazione. Il programma della missione prevede due tappe, la prima ad Astana, capitale del Kazakistan, e la seconda ad Almaty, centro economico del Paese. Nella mattinata dell'8 ottobre, ad Astana, dopo il seminario organizzato a cura di Unioncamere seguiranno alcuni interessanti workshop di approfondimento sui seguenti settori:- infrastrutture, costruzioni, materiali edili e progettazione (in collaborazione con Ance ed Oice)- meccanizzazione e trasformazione agricola, packaging;- beni di consumo di alta qualità (calzature, abbigliamento, arredo, alimentare);- oil&gas (in collaborazione con Assomineraria). Parallelamente le imprese italiane avranno la possibilità di incontri B2B con imprese locali. Nel pomeriggio dello stesso giorno si terrà un Forum Economico in cui è prevista la partecipazione del Presidente del Consiglio, Romani Prodi e dei rappresentanti del Governo kazako. Anche la tappa di Almaty, che si terrà il giorno 9 ottobre, vedrà l'organizzazione di incontri bilaterali tra imprese italiane e controparti locali, mentre, per la giornata del 10, ad Almaty, sono previste visite a realtà produttive kazake. I settori merceologici interessati alla missione sono in particolare quelli delle infrastrutture e della logistica, delle macchine e materiali da costruzione, delle macchine agricole, delle macchine per l’industria alimentare, del packaging, delle calzature e della pelletteria, dell’agroalimentare, dell’abbigliamento e accessori e dell’arredamento.
Le aziende interessate sono pregate di inviare la scheda d’adesione entro il 14 settembre 2007 a: Carlson Wagonlit Travel Meetings & EventsE-mail kazakistan2007@carlsonwagonlit.it Fax 011.3119732Per informazioni: Silvia CAROLI 011.5156836 – Sara SIMONDI 011.5156805E per conoscenza a fabio.pizzino@unioncamere.it.Si ricorda a tutte le aziende interessate che per poter entrare in Kazakistan e necessario il visto.Per maggiori informazioni contattare l’Area Relazioni Internazionali di Unioncamere, Piazza Sallustio 21, 00187 Roma, tel: +39 06 4704256, contatto Fabio Pizzino.
(04/09/2007)
(Fonte: Unioncamere)

venerdì 7 settembre 2007

XII Sessione della task force italo-russa sui distretti e le PMI

Il Ministero del Commercio Internazionale comunica che la XII sessione task force italo-russa sui distretti e le PMI si svolgerà a Napoli dal 25 al 26 ottobre p.v. Si ricorda, in proposito, che la task force è un foro d’incontro istituzionale, cui sono chiamate a partecipare le principali realtà italiane e russe preposte allo sviluppo ed all’internazionalizzazione delle PMI, quali le Regioni, le Associazioni di categoria, le Federazioni, le Confederazioni, i Consorzi, il sistema camerale, quello fieristico, etc.. La presenza imprenditoriale è consentita nel caso di realtà particolarmente significative nell’ambito degli investimenti italiani in Russia e/o di quelle che abbiano già avviato contatti con controparti locali e necessitino di sviluppare un contatto istituzionale (a livello regionale o federale) per la conclusione di accordi, sotto l’egida e la tutela delle istituzioni dei due Paesi.
Programma e scheda di adesione sul sito:
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Ministero del Commercio Internazionale: www.mincomes.it

Business forum italo-russo

12-13 novembre 2007 Complesso fieristico ‘Nuova Fiera’Roma
Si tiene nelle giornate del 12 e 13 novembre presso il nuovo complesso fieristico di Roma ‘Nuova Fiera’ il “Business Forum italo-russo” nell’ambito del “20th World Energy Congress and Exhibition” in programma a Roma dall’11 al 15 novembre 2007. Esso costituisce un importante momento di confronto tra il mondo istituzionale e imprenditoriale italiano e russo dei settori energetico e affini. Organizzato dal Ministero dell’Industria e dell’Energia della Federazione Russa, dalla Fondazione russa per lo sviluppo del business, dal Congresso Internazionale degli Industriali e Imprenditori, dalla Fondazione “Energia globale”, dal Gruppo “Concord” in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Russa, il Forum offre la possibilità di approfondire studi scientifici innovativi, assistere alle presentazioni delle società russe presenti, valutare prospettive di collaborazione caratterizzate da una produzione ad alta tecnologia e qualità, instaurare un effettivo dialogo sull’energia per la futura collaborazione italo-russa. Il programma del “Business Forum italo-russo”:
- le conferenze “Russia e Italia: una partnership per l’energia”, “Le tecnologie per il risparmio energetico: il futuro del settore energetico mondiale” e “Fonti rinnovabili per l’energia. La sicurezza ecologica”;
- il Forum della Gioventù, durante il quale saranno presentate le ricerche dei giovani scienziati vincitori del Premio Internazionale per l’energia ‘Energia Globale’;
- la conferenza tematica “La politica energetica della Federazione Russa” alla presenza dei vertici delle aziende energetiche, con relativa presentazione dei progetti delle società russe presenti in fiera;
- un ricevimento di gala
Per partecipare al “Business Forum italo-russo”, rivolgersi a:
Camera di Commercio Italo-Russa Segreteria Tel. +39 02 86995240 Fax +39 02 85910363 E-mail:info.ccir@fondazione-italiarussia.it Concord, Mosca Kotsar Snezhana Tel. 007 495 9611199 E-mail:s.kotsar@concordgroup.ru

mercoledì 5 settembre 2007

Servizio InformaFiere

Il team di http://4exp.blogspot.com/, il blog dedicato agli aggiornamenti ed informazioni sui mercati dell'Est Europa e delle Repubbliche ex-sovietiche, è lieto di presentarvi la nuova sezione "InformaFiere". Attraverso questo servizio è ora possibile ottenere, in tempo reale, informazioni su tutte le manifestazioni fieristiche che si svolgono nell'area dell'Europa orientale, in Russia e nelle Repubbliche ex-sovietiche.
Che siate interessati a un'analisi di tutte le Fiere di un determinato settore, per valutare quale sia la scelta migliore per la Vostra Azienda, oppure vogliate ottenere informazione su una manifestazione fieristica determinata, o ancora, desideriate completare la procedura di iscrizione a un evento già selezionato, noi saremo in grado di proporre la soluzione migliore alle vostre esigenze in poche ore dall'invio della vostra richiesta.
Per ogni dettaglio, o per effettuare la vostra prima ricerca, scrivete all'indirizzo email mikhail.chavrov@gmail.com
Redazionale

martedì 4 settembre 2007

Abbigliamento: Il Made in Italy protagonista alla Fiera di Mosca

ROMA Si apre a Mosca, presso l’Expocentr Krasnaya Presnya, “Collection Première Moscow”, forse la più importante Fiera del settore in Russia e tra le più importanti come partecipazione di aziende italiane ad una fiera di prodotto finito all’estero. Nel primo trimestre 2007 le esportazioni italiane di prodotti di abbigliamento in Russia sono cresciute, sulla base dei dati elaborati dal Centro Studi SMI-ATI, Federazioni imprese tessili e moda italiane, complessivamente più del 20%. Nel 2006 le vendite complessive di prodotti di abbigliamento “’Made in Italy”’ avevano superato 1 miliardo di euro, facendo della Russia il nostro sesto mercato mondiale. Il successo e la crescente attenzione dei consumatori russi verso prodotti di abbigliamento e la moda italiani trova riscontro in una crescita media annua, dal 2000, del 18% delle importazioni di abbigliamento Made in Italy. Il 40% circa del nostro export è ascrivibile all’abbigliamento femminile, mentre quello maschile incide per l’11% che, tuttavia, nel 2006 e nel primo trimestre 2007 segna una forte accelerazione con tassi di crescita superiori al 40% a confronto degli analoghi periodi precedenti. Particolare importanza rivestono inoltre le esportazioni di maglieria esterna, sia per la donna che per l’uomo, la calzetteria da donna e l’intimo. Il valore annuale retail dei consumi russi di prodotti di abbigliamento ha ormai raggiunto, in base ad alcune stime, i 25 miliardi di euro, un livello non troppo distante da quello che caratterizza il mercato italiano. «I dati consuntivi e le proiezioni - sostiene Paolo Zegna, presidente di SMI-ATI Federazione Imprese Tessili e Moda italiane - confermano la crescente importanza del mercato russo per l’industria dell’abbigliamento-moda italiana». Per Zegna «la sempre più sofisticata clientela russa assegna un valore esclusivo al Made in Italy, riconoscendo ai nostri prodotti un premio di prezzo. In Russia siamo, infatti, al secondo posto, dietro la Cina, come fornitori di abbigliamento, ma ci collochiamo al primo posto per gli articoli di qualità medio-alta e di lusso».