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Confagricoltura ha salutato con favore l'ingresso della Romania nella grande famiglia europea il 1° gennaio 2007, certa che questo ingresso non potra' che portare stabilita' e crescita per il Paese e per la sua agricoltura". Andrea Vergati, componente della Giunta esecutiva dell'Organizzazione, ha introdotto cosi' il suo intervento all'assemblea di Unimpresa Romania, l'associazione di riferimento per gli imprenditori italiani che operano nel Paese, sostenuta dalla stessa Confagricoltura, oltre che da Confindustria e Confesercenti.
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"Oggi, grazie all'adesione della Romania, l'agricoltura europea puo' vantare altri 14 milioni di ettari di Sau (piu' o meno una superficie analoga a quella coltivata nel nostro Paese) e quasi cinque milioni di aziende (piu' del doppio di quelle censite in Italia). Senza contare i tre milioni di addetti agricoli, un terzo degli occupati complessivi rumeni - ha proseguito Andrea Vergati. - Questo passo, siamo convinti, e' una scommessa vincente per il modello agricolo rumeno e per quello europeo".
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"Siamo particolarmente fieri di questo processo, che ha esportato il nostro sistema agricolo organizzato - ha detto il rappresentante di Confagricoltura. - Il Paese ha enormi potenzialita' nelle quali noi per primi crediamo. Non a caso molti nostri imprenditori sono qui e qui hanno investito con convinzione." Sul fronte dell'internazionalizzazione delle imprese Confagricoltura e' attiva da diversi anni, con iniziative concrete; proprio tra pochi giorni, in collaborazione con l'ICE ed il Ministero del Commercio Internazionale, portera' in Romania nuovi imprenditori italiani intenzionati ad investire nel Paese. E dopo l'estate organizzera' un evento indirizzato alla promozione dei prodotti agroalimentari italiani".
"Siamo particolarmente fieri di questo processo, che ha esportato il nostro sistema agricolo organizzato - ha detto il rappresentante di Confagricoltura. - Il Paese ha enormi potenzialita' nelle quali noi per primi crediamo. Non a caso molti nostri imprenditori sono qui e qui hanno investito con convinzione." Sul fronte dell'internazionalizzazione delle imprese Confagricoltura e' attiva da diversi anni, con iniziative concrete; proprio tra pochi giorni, in collaborazione con l'ICE ed il Ministero del Commercio Internazionale, portera' in Romania nuovi imprenditori italiani intenzionati ad investire nel Paese. E dopo l'estate organizzera' un evento indirizzato alla promozione dei prodotti agroalimentari italiani".
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La bilancia commerciale dell'agroalimentare italiano verso la Romania e' infatti in netto miglioramento e si aprono interessanti opportunita' commerciali. Dopo il saldo negativo del 2004 e del 2005 (rispettivamente -61 e -13 milioni di euro), nel 2006 le esportazioni italiane hanno superato le importazioni per quasi 17 milioni di euro, marcando una positiva inversione di tendenza. Confermata poi dai dati del 2007 quando si e' registrato un saldo positivo addirittura per 62 milioni di euro. Risultati positivi anche per il primo mese del 2008, che registra addirittura un aumento di oltre tre volte del saldo gia' positivo del 2007 (da +3 a + 10 milioni di euro) e fa ben sperare per i risultati a consuntivo dell'anno.
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Infatti, le esportazioni italiane sono aumentate del 75%, mentre le importazioni sono praticamente ferme. "C'e' un quadro di riassetto e rilancio dell'agricoltura rumena - ha concluso Andrea Vergati - che non puo' che interessare anche l'Italia e la classe imprenditoriale italiana affacciatasi su questa nuova realta' da alcuni anni, anche con l'importante contributo di Unimpresa Romania".
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Fonte: www.emiliaromagna-pmi.it
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