Il mercato russo degli alimenti per bimbi mostra una crescita del 9%. Lo sviluppo interessa tutti i segmenti di prodotto, dal latte secco agli omogenizzati a base vegetale e animale. Il mercato non sembra aver risentito più di tanto della crisi economica, mantenendo una dinamica positiva dei consumi. Il potenziale di crescita rispetto alla situazione nei paesi europei risulta ancora molto elevato.
La spesa media per acquisto singolo è di 120 rubli (3,5 euro) e il canale distributivo preferito è quello del supermercato, seguito dai negozi specializzati per bambini e dalle farmacie.
Nel 2009, per la prima volta dal crollo dell'URSS, la Russia ha conosciuta un'inversione positiva delle tendenze demografiche, grazie, soprattutto, alle politiche di incentivazione della maternità del Cremlino.
Russia Export, da materiali Ria Novosti.
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