Ottimi dati sul fronte dell'export del vino italiano in Russia nei primi mesi del 2013. In realtà, il prodotto italiano cresce su tutti i mercati mondiali ed europei, ma è Mosca a fornire i numeri più appaganti (sebbene un po' "falsati" in riferimento al netto calo del 2012 dovuto a problemi amministrativi e di certificazione - c'è crescita, ma anche molto recupero).
Crescono i volumi dell'export (+10,8%), ma sopratutto i valori (+25,2%), con una performance particolarmente frizzante (bisogna dirlo), delle bollicine, che segnano un +338%, surclassando completamente la concorrenza spagnola e francese. Avanti così!
Russia Export, da materiali Corriere della Sera
Nessun commento:
Posta un commento